il digestato non si butta

Il digestato è un sottoprodotto della digestione anaerobica.
Esistono differenti tipi di sottoprodotti. Il digestato che noi riutilizziamo è il digestato metanogenico.

Il digestato possiede caratteristiche simili a quelle di un fertilizzante date le caratteristiche ammendanti e il contenuto di sostanze nutritive NPK (Azoto, Fosforo e Potassio).
Nella nostra azienda la distribuzione del digestato avviene con le migliori tecniche disponibili.

Prima di essere inserito nei macchinari agricoli che lo distribuiranno negli appezzamenti di terreno è stoccato in vasche coperte da teli a tenuta di gas. In seguito sarà prelevato da botti, trasportato in campo e un mezzo agricolo speciale chiamato interratore lo distribuirà.
Per aumentare la sua efficienza è necessario che il digestato venga esposto per il minor tempo possibile all’aria. Grazie a questi passaggi si riducono quasi a zero l’esposizione all’aperto e di conseguenza le emissioni di ammoniaca in atmosfera.

Il digestato non è omogeneo per quanto riguarda il contenuto di sostanze nutritive necessarie alla coltura per crescere.
Per ovviare questo problema si utilizza un sistema a distribuzione a dose variabile munito di uno strumento di precisione (NIR, in grado di elaborare la rifrazione degli elementi che attraversa e valutare la concentrazione dei principali elementi chimici). In questo modo è possibile distribuire il prodotto nell’appezzamento con la corretta concentrazione di sostanze nutrienti per la coltura. Mentre l’ammendante viene distribuito, questo strumento analizza in tempo reale il flusso di prodotto e verifica la quantità di elementi chimici presenti. Tramite l’uso dell’agricoltura di precisione sarà possibile indicare alla macchina la quantità da distribuire a seconda della concentrazione di sostanze nutritive contenute e delle esigenze del terreno. Sarà quindi possibile utilizzare il digestato come concime con una efficienza paragonabile a quella dei prodotti di sintesi.

Valorizziamo uno scarto di lavorazione con un guadagno in termini economici e ambientali.

Produciamo Mais e Orzo senza l’uso di concimi chimici, generando un risparmio e riutilizzando un sottoprodotto che altrimenti sarebbe da smaltire.